Giornale: Il Denaro mercoledì 15 febbraio 2012
Utilizzare il grasso del proprio corpo per ringiovanire. L’innovativa tecnica di chirurgia estetica è stata presentata in occasione di un convegno presso l’Ordine dei Medici di Napoli. A spiegare la nuova frontiera della medicina il chirurgo plastico Daniela Maresca.
“Abbiamo ottenuto – spiega la specialista – risultati sorprendenti con la tecnica del lipofilling che ci consente di ringiovanire la pelle non solo a breve, ma anche a lungo termine”.
Il lipofilling è una tecnica che consente di riempire i tessuti che si svuotano utilizzando, appunto, cellule adipose vitali dal soggetto che si deve sottoporre all’intervento estetico, evitando così che si possa incorrere in allergie e riducendo al minimo il rigetto che può verificarsi quando per il riempimento si ricorre a materiali sintetici. Grasso prezioso che gli americani chiamano oro liquido.
Un ulteriore passo è rappresentato “dalle estrapolazioni delle proprie cellule staminali utilizzare per potenziare il numero delle cellule stesse ed agire in modo ancora più sorprendente”. Ringiovanimento del viso e del corpo e liposculture che consentono, ha concluso Maresca, “di ottenere risultati sorprendenti con interventi poco cruenti, poco invasivi e che non lasciano alcuna cicatrice”.
Le nuove tecniche consentono di ridurre macchie, rughe e imperfezioni superficiali della pelle – dice il dermatologo Marco Spagnoletti. Fari sulla prevenzione anche soltanto attraverso l’utilizzo di creme solari che riducono il foto invecchiamento della pelle perché, per prima cosa, – ha concluso – “va curata la salute della pelle”.
Al convegno ha partecipato infine lo psichiatra e psicanalista Roberto Musella che si è soffermato sugli aspetti psicologici che conducono le persone a ricorrere alla chirurgia estetica.